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Fotografare i fiori del chiostro
...con il Tamron SP 45 mm f/1.8
ottobre 2024
In molte città italiane ci sono luoghi aperti al pubblico, ma poco frequentati dal pubblico, che offrono uno sguardo sul passato e un posto dove scattare fotografie senza venire disturbati da nessuno. Mi riferisco ai cortili, agli hortus conclusus che si trovano all’interno di monasteri e conventi.
La Chiesa di San Lorenzo a Vicenza è uno degli edifici religiosi più significativi della città, ricca di storia e architettura gotica. Fondata nel XIII secolo, è stata costruita in stile gotico lombardo ed è stata dedicata a San Lorenzo, un martire cristiano.
La chiesa fu iniziata nel 1280 dai Frati Francescani e completata nel 1300 circa. Nel corso dei secoli, ha subito vari restauri e modifiche, ma conserva ancora molti degli elementi originali, tra cui l'imponente facciata gotica. È stata un importante punto di riferimento per la comunità religiosa locale, nonché un esempio dell'influenza che l'Ordine Francescano ha avuto sulla città di Vicenza.
Figura votiva all'interno della chiesa di San Lorenzo. Tamron 45 mm @f1.8 - Iso 640. Alzando un po' gli Iso e attivando il VC, si possono fare foto a mano libera senza paura del micromosso.
Interno della chiesa di San Lorenzo. Tamron 45 mm @f1.8 - Iso 640, senza cavalletto.
Accanto alla chiesa si trova l'ex convento francescano, che conserva un bellissimo chiostro. Anche se non più utilizzato dai monaci, il chiostro è un esempio importante di architettura gotica e di vita monastica medievale.
Costruito insieme alla chiesa nel XIII secolo, il chiostro serviva come luogo di meditazione, preghiera e vita comunitaria per i monaci francescani che abitavano il convento.
Il chiostro è strutturato intorno a un cortile centrale, circondato da un portico ad archi sostenuto da colonne in pietra. Le arcate che circondano il cortile offrono uno spazio tranquillo e raccolto, permettendo ai monaci di muoversi tra le diverse sezioni del convento in un'atmosfera di contemplazione.
Il chiostro non era solo un luogo di passaggio, ma aveva una funzione spirituale centrale nella vita monastica. Era il cuore del convento, dove i monaci potevano camminare in silenzio, riflettere e pregare, circondati da un'atmosfera di pace.
Chiostro di San Lorenzo, con il pozzo al centro del giardino. Tamron 45 mm @f3.5 - Iso 100.
Il chiostro di San Lorenzo continua a rappresentare un'oasi di tranquillità nel cuore della città, un luogo dove arte, architettura e spiritualità si incontrano in armonia.
Il cortile centrale, spesso verdeggiante con piante e fiori, rappresentava la connessione tra il mondo naturale e quello divino.
Piante e fiori del chiostro
Soprattutto qui si è focalizzata la mia attenzione fotografica. Munito di una Nikon D500 e di un Tamron 45 mm f/1.8, vorrei presentarvi alcune foto che ho fatto e parlare delle caratteristiche di questa lente, e quello che più ne apprezzo.
Particolare di alcuni dei fiori vicino al pozzetto. @f/1.8 - Iso 100.
Il Tamron SP 45mm f/1.8 Di VC USD è un obiettivo a focale fissa che si distingue per la sua versatilità, luminosità e qualità ottica, progettato per fotocamere full-frame, ma utilizzabile anche su corpi macchina APS-C. Fa parte della linea "Super Performance" di Tamron, che mira a offrire prestazioni professionali.
Caratteristiche principali
Focale di 45mm: la lunghezza focale è leggermente più lunga rispetto ai classici 50mm standard, offrendo una prospettiva un po' più naturale rispetto all'occhio umano, ideale per ritratti, street photography e fotografia di reportage.
Apertura massima di f/1.8: l'ampia apertura permette di ottenere un ottimo controllo sulla profondità di campo, con uno sfocato morbido (bokeh) per isolare il soggetto. Inoltre, garantisce buone prestazioni in condizioni di scarsa illuminazione.
Stabilizzazione VC (Vibration Compensation): una delle caratteristiche che lo distingue dagli altri obiettivi fissi è la presenza di uno stabilizzatore ottico, che aiuta a ridurre le vibrazioni della fotocamera, permettendo scatti più nitidi a mano libera anche con tempi di posa più lunghi o in condizioni di luce ridotta.
Motore di messa a fuoco USD (Ultrasonic Silent Drive): garantisce una messa a fuoco automatica rapida e silenziosa, molto utile sia per la fotografia che per le riprese video.
Distanza minima di messa a fuoco: una delle sue caratteristiche più apprezzate è la capacità di mettere a fuoco a una distanza molto ravvicinata di circa 29 cm. Questo rende l'obiettivo versatile anche per primi piani e dettagli, pur non essendo un obiettivo macro.
Il Tamron 45mm f/1.8 offre una resa nitida già a tutta apertura, con una qualità del bokeh che è generalmente molto piacevole, grazie all'ampia apertura e alle 9 lamelle del diaframma. La stabilizzazione VC aggiunge un ulteriore vantaggio in situazioni di scarsa illuminazione, consentendo tempi di esposizione più lunghi senza rischiare il mosso.
Per ulteriori informazioni su questo obiettivo puoi consultare la pagina che gli ho dedicato cliccando qui.
Ritornando a noi, all’interno del chiosto di San Lorenzo ho avuto – ancora una volta – la possibilità di apprezzare le caratteristiche di questa lente e la qualità degli obiettivi prodotti da Tamron.
Ho realizzato la maggior parte degli scatti - che potete vedere cliccando sulla Gallery qui sotto - a focale f/1.8 per mettere in risalto e isolare meglio i fiori che circondano il pozzo del chiostro.
Particolare del pozzetto, con una chiocciola. @f/1.8 - Iso 100.