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Fotografia delle ombre
Tecnica, consigli, esempi e simbologia dell'ombra in fotografia
settembre 2024
Se non fosse per il contesto nel quale viene presentato questo scritto – tecnica fotografica – il titolo potrebbe richiamare, almeno in Veneto, il classico bicchiere di vino - l'ombra, per l'appunto – che si beveva e si beve all'ombra. Si racconta che ai tempi della Serenissima Repubblica di Venezia i venditori ambulanti di vino, perché la bevanda non si scaldasse troppo e non si deteriorasse, si spostavano in piazza San Marco con i loro banchetti seguendo l'ombra del campanile di San Marco, che naturalmente si spostava sulla piazza con lo spostarsi del sole.
Ma non è questo tipo di ombra che mi interessa. In questo scritto vi parlerò di quando le ombre sono le protagoniste della foto.
Alcune considerazioni iniziali
Se fotografia significa scrivere con la luce, la sua assenza in determinate zone dell'immagine, può creare ritmo, contrasto e composizioni di carattere geometrico o astratto che possono assumere diverse connotazioni.
L'ombra diventa così un elemento distintivo e creativo di indubbio interesse artistico.
Per avere ombre profonde e particolarmente accentuate prvate ad esporre sulle zone di luce.
In questo scritto vi presenterò anche alcune immagini che ho trovato in rete e cche ho scelto non solo per la loro bellezza, ma per presetarvi una possibile casistica su quelle che possono essere le priincipali tipologie di ombre e sulle loro connotazioni. Spero così di darvi degli spunti interessanti su come utilizzare le ombre in fotografia.
Per fare fotografia delle ombre è importante scegliere il momento giusto della giornata – ovviamente soleggiata. Nelle ore centrali della giornata – dalle 11 circa alle 14 – le ombre saranno più dure e definite. Nelle ore mattutine e serali le ombre saranno più morbide e lunghe.
L'ombra è qualcosa che ci segue. È la compagna silenziosa della nostra vita, ma anche della vita di animali ed oggetti. Se, attraverso la fotografia, catturiamo l'ombra in sé, ecco che può diventare un'altra cosa, tanto da poter essere straniante ed astratta – dal latino abstractus, p. pass. di abstrahĕre, trarre fuori). La foto qui sotto è un esempio di come le ombre possono creare forme geometriche ed astratte che assumono significati e connotazioni diverse che vanno oltre l'oggetto rappresentato.
Le ombre in studio
In studio possiamo essere più liberi di creare particolari effetti d'ombra. Grazie a faretti possiamo direzionare la fonte luminosa, aumentare o diminuire l'intensità per rendere l'ombra più dura o più morbida. Qui sotto un esempio che probabilmente avrete già incontrato. La particolarità di queste foto è che, grazie alla superfice curva delle pagine del libro, anche l'ombra cambia la sua forma, diventando un cuore.
Fotografia minimalista
In una composizione minimalista, le ombre possono essere utilizzate per creare immagini pulite ed essenziali, dove pochi elementi raccontano molto. Le ombre possono creare un senso di equilibrio e armonia nell’immagine.
L'esempio qui sotto può rendere bene il concetto espresso. Una porta di un campo da calcio ricoperto di neve proietta la sua ombra sul manto innevato. A guardarla non sembra quasi nemmeno più una porta da calcio. Notate anche l'interessante gioco con la linea diagonale... una foto che potrebbe ricordare un po' le incisioni di Maurits Cornelis Escher.
Geometrie e pattern
Avevamo parlato più sopra di questa possibilitù creativa con le ombre. Le due foto qui sotto mi sembrano molto interessanti per esprimere questo concetto. Nella prima foto potete anche notare come il gioco delle ombre diagonali sia da contrappunto alle righe orizzontali della maglia che indossa il modello. L'intera composizione acquista un interessante dinamismo e si contrappone alla calma e al relax - prendersi una pausa per bere qualcosa.
Nella foto seguente l'ombra crea una geometria di linee diagonali che va a nascondere alcune parti del volto della ragazza.
L'ombra protagonista
Nelle due foto successive le ombre sono il vero soggetto della composizione. Questo vale sia nella seconda foto, dove dell'operaio sospeso nel vuoto vediamo di fisico solo i piedi, mentre il resto ce lo racconta la sua ombra, sia nella prima foto. In questo caso le ombre sovrastano le persone. Ombre molto allungate - la foto è stata scattata molto probabilmente prima del calare del sole o di mattina presto - che diventano le vere protagoniste di questa interessante e bella fotografia. La fotografia dall'alto aumenta l'effetto dell'ombra, che schiaccia l'immagine privandola della sua profondità. La pavimentazione a sanpietrini accentua l'appiattimento dell'immagine e crea una bellissima texture. Un'immagine come questa può prestarsi a diverse interpretazioni del significato dell'ombra - ad esempio ogni persona ha un suo lato oscuro che ogni tanto emerge, e via discorrendo.