Fotocamere

Fujifilm X-T5

...e un po' di storia delle ammiraglie della casa nipponica

febbraio 2022

Era il lontano 2014 quando usciva la prima fotocamera Fujifilm dall'innovativa tecnologia mirrorless... ma con un design retrò! L'operazione, iniziata con la fortunata Serie X, è ancora attualmente in voga... e la strategia sembra funzionare e dare i suoi frutti, nonostante viviamo in un'epoca in cui gli smartphone hanno consumato – fino quasi a prosciugare – fette di mercato delle fotocamere digitali compatte – che pochi si sognano ancora di portare in una tasca della giacca o nella borsetta, visto che hanno già un telefonino con fotocamera integrata.

Fujifilm X-T5

Per essere esatti, la prima della serie – la X-T1 – era stata lanciata per festeggiare l'80° anniversario di Fujifilm. Era il 2014.

Eppure il fascino di un oggetto antico, delle vecchie ghiere da settare manualmente – rispetto alla freddezza della fotografia computazionale – pare stimoli molto le case produttrici che cercano l'innovazione nella tradizione.

Ne è prova anche la Nikon, prima con la reflex Nikon Df e poi con la Nikon Z fc, la mirrorless dal sapore altamente vintage, con un parco ottiche dove – come dice esplicitamente la casa nipponica – "persino i caratteri utilizzati per il nome dell'obiettivo corrispondono ai modelli originali".

Fotocamere il cui valore estetico e il cui profumo antico superano ampiamente qualsiasi valenza tecnologica degli smartphone. Da possessore di mirrorless Fujifilm – come secondo corpo e soprattutto per "gite fuori porta" – mi è capitato in un paio di occasioni di ricevere lauti complimenti per l'estetica della fotocamera che portavo appesa al collo. Al che io ringraziavo e in un'occasione ne ho approfittato per scattare una foto a che mi riempiva di così tante lodi.

Ma ritorniamo alla nostra Fujifilm X-T5, senza troppo esagerare con i ricordi personali.

  • Sensore X-Trans CMOS 5 HR di quinta generazione con risoluzione di 40.2 Megapixel e sistema di stabilizzazione IBIS (In-Body Image Stabilization) a cinque assi che fornisce fino a 7.0 stop di compensazione.
  • LCD inclinabile in tre direzioni.
  • Piastra superiore con tre ghiere per: controllo degli ISO; velocità dell'otturatore; compensazione dell'esposizione.
  • 19 modalità di simulazione pellicola.
  • AF a rilevamento di un'ampia gamma di soggetti: animali, uccelli, automobili, motocicli, biciclette, aeroplani e treni.
  • Precisione della messa a fuoco AF-S con algoritmo di previsione AF migliorato, sviluppato di recente per X-H2S, che consente una messa a fuoco stabile anche quando si utilizza AF-C.
  • Pixel Shift Multi-Shot che con l’aiuto del software Pixel Shift Combiner è in grado di produrre un’unica immagine da 160 MP ad altissima risoluzione con un solo tocco del pulsante di scatto. Utilizzando la stabilizzazione dell’immagine interna per spostare il sensore di mezzo pixel tra ogni fotogramma, X-T5 realizza con precisione 20 fotogrammi per garantire che ogni pixel rosso, verde e blu abbia le stesse informazioni. Il risultato è un’immagine finale quasi senza falsi colori visibili.
  • X-T5 supporta il formato immagine HEIF.
  • Se combinato con un dispositivo HDMI ATOMOS, l’uscita video RAW dell’X-T5 può essere registrata come Apple ProRes RAW a 12 bit con risoluzioni fino a 6,2 K e frame rate fino a 29,97 fps.

Qualche nota, a conclusione

Le mirrorless hanno rappresentato un nuovo punto di inizio rispetto alle fotocamere Reflex, che sembrano essere state soppiantate dalle principali aziende di fotocamere. Non per loro demerito, ma per una considerazione soprattutto economica – considerando che il mercato fotografico ha subito una notevole riduzione degli ordini con l'avvento degli smartphone, le aziende produttrici hanno dovuto scegliere tra reflex e mirrorless, essendo troppo dispendioso dal punto di vista economico sviluppare entrambe le tecnologie.

Ma alcuni dei presunti pregi delle mirrorless entrano poi in contraddizione con il dato empirico della fotocamera. Ad esempio il peso: era una delle caratteristiche delle mirrorless quella di ridurre il peso del corpo macchina rispetto alle reflex. Ma la X-T5, come potete vedere, è più pesante di 117 grammi rispetto alla prima X-T1. Allora questo va benissimo per una fotocamera tascabile, ma per una fotocamera che vuole essere anche professionale?... Non credo! Come reggete poi un teleobiettivo pesante e quindi non ben bilanciato con il corpo macchina? Ad esempio il Fujinon GF100-200mm F5.6 che pesa circa 1 kg (il doppio rispetto alla X-T5)? Ecco allora che viene in aiuto un grip più pronunciato e sagomato rispetto alle precedenti fotocamere (ma chi ha le mani un grandi non la trova ancora tanto comoda) e ovviamente l'indispensabile accessorio opzionale Hand Grip MHG-XT5 che migliora sostanzialmente l’impugnatura della fotocamera!

E sempre a proposito dell'impugnatura... non manca forse il battery grip? Accessorio non da poco se siete fotografi professionisti. O forse è il caso di pensare ad una Fujifilm X-H2 o una X-H2S (la top di gamma per quanto riguarda lo sport, la caccia fotografica e la pubblicità di moda)? Queste due fotocamere, detto tra parentesi, hanno migliori funzionalità video e un buffer di memoria migliore. Quindi la X-T5 a chi si rivolge? A chi fa street o wedding? Probabilmente sì.

Prezzi

E il costo di questa fotocamera come lo giudicate? Un po' eccessivo o sono il solito esagerato?

Un'ultima nota è quella che, a mio parere, per far funzionare bene quei 40.2 Megapixel occorrono delle lenti al top! E non degli obiettivi da kit. E poi dai, altre due cose che ho da scrivere. La prima è il buffer un po' limitato: rallenta dopo 19 scatti in Raw. E il joystick dietro: un po' troppo piccolino... non solo per chi ha le mani grandi.

Fujifilm X-T1 -T2 -T3 -T4 -T5

Una sintetica tabella comparativa dei cinque modelli Fujifilm.

Camera Anno MP ISO Aree AF Raffica LCD Video Stabiliz Peso
Note: il prezzo si riferisce al periodo del lancio in Italia; MP = Megapixel; il peso si riferisce al solo corpo.
Tutti i modelli sono tropicalizzati.
X-T1 2014 1.300 16.3 200-6.400 49 8 fps 3" FullHD 60fps No 440 g +Info
X-T2 2016 1.730 24.3 200-12.800 325 14 fps 3" 4K 30fps No 507 g +Info
X-T3 2018 1.530 26.1 160-12.800 425 20 fps 3.2" 4K 60fps No 539 g +Info
X-T4 2020 1.800 26.1 160-12.800 425 20 fps 3.0" 4K 60fps Si 607 g +Info
X-T5 2022 2.040 40.2 125-12.800 425 15 fps 3.0" 6.2k 30fps Si 557 g +Info
Fujifilm X-T1
Fujifilm X-T1
La X-T1 si è aggiudicata il premio EISA "Best Product 2014" per la categoria "Advanced Compact System Camera".
Fujifilm X-T2
Fujifilm X-T2
Rispetto al precendente modello, la X-T2 ha la possibilità di ospitare due schede SD.
Dispone di uno schermo LCD da 3″ che può essere inclinato in tre direzioni: verso l’alto (90°), verso il basso (45°), e verso destra (70°).
Fujifilm X-T3
Fujifilm X-T3
Rispetto al modello precedente, la X-T3 ha un display touch.
Fujifilm X-T4
Fujifilm X-T4
La X-T4 introduce un meccanismo di stabilizzazione dell’immagine (IBIS) a 5 assi che permette di guadagnare fino a 6,5 stop.
Il display è articolato e può essere ruotato di 360 gradi – soluzione che verrà abolita nel modello successivo.
Fujifilm X-T5
Fujifilm X-T5
Più leggera della X-T4 (-30 grammi), ma più pesante della X-T1 (+117 grammi) la X-T5 ha un'impugnatura più sporgente e sagomata.
La Fujifilm X-T5 offre la funzionalità pixel-shift per ottenere immagini da 160MP.
Rispetto al modello precedente si perde il display orientabile.
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