Fotocamere Fujifilm - Giappone
Breve storia dell'azienda e delle sue fotocamere

Fujifilm (Fujifilm Holdings Corporation) nasce nel 1934 come produttore di pellicole fotografiche di ottima qualità. A partire dagli anni ’60 Fujifilm presenta soluzioni innovative in una gamma sempre più estesa di settori, dall'acquisizione di immagini ai sistemi medici.
Uno dei primi modelli di macchina fotografica prodotti da Fujifilm è stata la Fujica Six, una fotocamera a medio formato introdotta nel 1948. Negli anni '60, Fujifilm ha iniziato a produrre fotocamere compatte e portatili, come la Fujica 35-SE, che era una delle prime fotocamere compatte ad avere un esposimetro incorporato.
Nel 1983, Fujifilm ha introdotto la sua prima fotocamera a autofocus, la Fujifilm AX-1, seguita dalla popolare serie di fotocamere autofocus Fujifilm DL. Negli anni '90, Fujifilm ha continuato a sviluppare nuove tecnologie fotografiche, come l'Advanced Photo System (APS), un formato di pellicola fotografica compatto che è stato introdotto nel 1996.
A partire dagli anni 2000, la Fujifilm si è anche imposta fra le principali marche di fotocamere digitali con il lancio della serie S, che ebbe il suo boom con il lancio della S5000 nel 2003, fotocamera che integrava l'innovativo Super CCD HR (Hight Resolution). Fujifilm è riuscita dove Kodak ha fallito.
Nel 2011 presenta la compatta di classe elevata X100, seguita, sul finire dello stesso anno, dalla sorella minore X10, dotata di sensore da 12 MP ed ottica 4x f/2-2,8. A giugno 2011 la Fujifilm lancia la HS-20, una delle primissime macchine fotografiche ad essere dotata di sensore da 16 Mpx, display mobile a LED ampio con elevata definizione e ottica DSRL professionale di elevatissima qualità.
Nel 2012, Fujifilm ha sorpreso e incantato tutti presentando la sua prima mirrorless Serie X. La serie di fotocamere mirrorless Fujifilm X è una delle più popolari e apprezzate del marchio Fujifilm. Queste fotocamere offrono una combinazione di design classico, funzionalità avanzate e qualità dell'immagine eccezionale, che le rendono molto apprezzate sia da fotografi professionisti che da appassionati.
La Fujifilm X-Pro1, introdotta nel 2012, si è distinta per il suo design a telemetro, che la rendeva simile alle classiche fotocamere analogiche. La Fujifilm X-Pro1 ha anche introdotto la gamma di obiettivi Fujinon XF, che offre una qualità dell'immagine eccezionale e una vasta gamma di opzioni per ogni tipo di fotografia.
Negli anni successivi, Fujifilm ha introdotto una serie di fotocamere mirrorless X di successo, tra cui la Fujifilm X-T1, la Fujifilm X-T2 e la Fujifilm X-T3, tutte apprezzate per la loro qualità costruttiva, il design ergonomico e la gamma di funzionalità avanzate. In particolare, la serie X-T è stata molto apprezzata per il suo design simile alle fotocamere reflex, ma con un formato più compatto e leggero.
Una caratteristica distintiva delle fotocamere mirrorless Fujifilm X è la loro capacità di emulare la resa cromatica delle pellicole fotografiche analogiche Fujifilm, come la Velvia, la Provia e la Astia. Questa funzione, chiamata Film Simulation, consente ai fotografi di ottenere immagini con un aspetto vintage e un'atmosfera particolare, senza dover utilizzare pellicole analogiche.
Inoltre, le fotocamere mirrorless Fujifilm X offrono una vasta gamma di funzionalità avanzate, come il sistema di autofocus veloce e preciso, la registrazione video 4K, la stabilizzazione dell'immagine a 5 assi e la connettività wireless per la condivisione immediata delle immagini.