La messa a fuoco

Una messa a fuoco corretta sul soggetto della composizione è un fattore fondamentale di riuscita di una bella foto

Effetti di senso in fotografia

Perché una foto riesca bene, la messa a fuoco è importantissima. La messa a fuoco corretta può fare la differenza tra un'immagine nitida e ben definita e una sfocata e poco chiara.

La messa a fuoco avviene regolando la distanza tra l'obiettivo della fotocamera e il soggetto che si desidera fotografare. Quando la messa a fuoco è precisa, il soggetto appare nitido, mentre tutto ciò che si trova davanti o dietro il soggetto risulterà sfocato, creando ciò che viene chiamato "sfocatura dello sfondo" o "bokeh".

Nella foto qui sotto la bicicletta è a fuoco, lo sfondo ha un particolare effetto bokeh.

Mettere a fuoco

Se utilizzate un diaframma aperto, che vi porterà ad una profondità di campo ridotta, cercate di mettere a fuoco il particolare che ritenete più importante della composizione.

È importante notare che la messa a fuoco non riguarda solo l'oggetto principale della fotografia, ma anche la profondità di campo. La profondità di campo si riferisce all'area dell'immagine che appare nitida e può essere regolata in base all'apertura del diaframma. Un'apertura ampia (piccolo numero f) crea una profondità di campo ridotta, con il soggetto nitido e lo sfondo sfocato, mentre un'apertura stretta (grande numero f) crea una profondità di campo maggiore, con un'area più estesa di messa a fuoco nitida.

Nella fotografia qui sotto in bianco e nero gli occhi sono a fuoco, mentre una parte del viso e poi lo sfondo vanno via via a sfumare.

Mettere a fuoco

Nel caso di un paesaggio - dove presumibilmente la focale sarà più chiusa - mettete a fuoco il particolare più importante della composizione. La maggior profondità di campo ottenuta utilizzando una focale superiore a f/6 porterà nella vostra composizione una messa a fuoco generalizzata a partire dal punto di messa a fuoco.

Mettere a fuoco

Principali tipi di messa a fuoco

Esistono diversi tipi di messa a fuoco che possono essere utilizzati in fotografia. Ecco i principali:

Messa a fuoco manuale: in questo caso, il fotografo regola manualmente la messa a fuoco ruotando l'anello di messa a fuoco sull'obiettivo fino a ottenere la nitidezza desiderata. Questo metodo richiede pratica e precisione da parte del fotografo, ma offre il massimo controllo sulla messa a fuoco.

Messa a fuoco automatica (AF): la maggior parte delle fotocamere moderne è dotata di un sistema di messa a fuoco automatica che utilizza sensori per rilevare il contrasto o la fase dell'immagine e regolare la messa a fuoco di conseguenza. L'AF può essere selezionato in diverse modalità, come la messa a fuoco automatica singola (AF-S) per soggetti fermi, la messa a fuoco automatica continua (AF-C) per soggetti in movimento e la messa a fuoco automatica servo (AF-Servo) per il tracciamento dei soggetti in movimento.

Messa a fuoco automatica a punti multipli: alcune fotocamere offrono la possibilità di selezionare manualmente uno dei punti di messa a fuoco automatica disponibili. Ciò consente di avere il controllo su quale area dell'immagine sarà messa a fuoco.

Messa a fuoco manuale assistita (MF Assist): alcune fotocamere digitali offrono una funzione che assiste il fotografo nella messa a fuoco manuale, mostrando un ingrandimento o un'anteprima dell'immagine ingrandita sullo schermo o nel mirino. Questo aiuta a garantire una messa a fuoco precisa anche in condizioni di scarsa luminosità o quando si utilizzano obiettivi manuali.

La messa a fuoco è un elemento creativo e tecnico della fotografia che può essere utilizzato per evidenziare un soggetto, creare effetti artistici o controllare l'attenzione dell'osservatore. La scelta della messa a fuoco dipende dal soggetto, dallo stile fotografico desiderato e dall'effetto che si vuole ottenere nell'immagine finale.

La messa a fuoco nella foto paesaggistica

Nelle foto paesaggistiche la messa a fuoco può essere un aspetto cruciale per creare immagini nitide e dettagliate. Mentre nelle foto di paesaggi l'intera scena può essere considerata come il soggetto, è importante assicurarsi che l'immagine sia correttamente a fuoco per garantire una nitidezza ottimale in tutta l'immagine.

Mettere a fuoco

Ecco alcuni punti da considerare per ottenere una messa a fuoco efficace nelle foto paesaggistiche:

Profondità di campo: la profondità di campo è particolarmente importante nelle foto paesaggistiche in quanto spesso si desidera che tutta la scena sia nitida, dall'avamposto al lontano orizzonte. Per ottenere una profondità di campo estesa, è consigliabile utilizzare un'apertura stretta (un grande valore f/stop come f/16 o f/22). Ciò consente alla fotocamera di catturare più dettagli a diverse distanze e mantiene una maggiore porzione dell'immagine in focus. Tuttavia, tenere presente che l'uso di un'apertura molto stretta può comportare una minore quantità di luce che raggiunge il sensore, quindi potrebbe essere necessario compensare con una velocità dell'otturatore più lenta o l'utilizzo di un treppiede.

Punto di messa a fuoco: sebbene si cerchi di ottenere una messa a fuoco nitida in tutta l'immagine, può essere utile scegliere un punto di messa a fuoco che si collochi a un terzo della distanza tra l'avamposto e l'orizzonte. Questo aiuterà a garantire una messa a fuoco adeguata sia per gli elementi vicini che per quelli.

Iperfocale: l'iperfocale è un concetto che può essere utile per ottenere la massima profondità di campo possibile. L'iperfocale è il punto di messa a fuoco più vicino che mantiene l'immagine nitida fino all'infinito. Utilizzando l'iperfocale, si può massimizzare la profondità di campo, mantenendo una messa a fuoco nitida sia per gli oggetti vicini che per quelli lontani. Puoi calcolare l'iperfocale utilizzando tabelle di calcolo o app specifiche.

Verifica della messa a fuoco: prima di scattare la foto, assicurati di controllare la messa a fuoco dell'immagine sull'LCD della fotocamera o utilizza la funzione di zoom per ingrandire e controllare la nitidezza dei dettagli. Inoltre, puoi sfruttare la messa a fuoco manuale o la messa a fuoco assistita per garantire una messa a fuoco precisa.

Utilizzo del treppiede: quando si scattano foto paesaggistiche, l'utilizzo di un treppiede può essere molto utile per garantire immagini nitide. Un treppiede aiuta a eliminare il movimento della fotocamera e consente tempi di posa più lunghi per ottenere una maggiore profondità di campo senza preoccuparsi del mosso.

Sperimenta con queste tecniche e regolazioni per ottenere immagini paesaggistiche ben definite e nitide, facendo attenzione ai dettagli e alla profondità di campo per creare immagini affascinanti e coinvolgenti.

La memoria è la quarta dimensione di ogni paesaggio

Janet Fitch

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