Fotocamere Hasselblad – Svezia

Breve storia dell'azienda e delle sue fotocamere


Fondata nel 1841 come società di commercio, nel 1941 l'azienda svedese Hasselblad AB viene incaricata dalla marina svedese di produrre una macchina fotografica di alta qualità per scopi militari. La prima fotocamera Hasselblad, chiamata HK 7, viene prodotta nel 1943 e utilizzata principalmente per la fotografia aerea a scopo militare.

Per maggiori informazioni su questo primo modello di fotocamera ad uso militare visita il sito di Hasselblad dedicato all'inizio della loro attività.

Dopo la fine della seconda guerra mondiale, Victor Hasselblad, figlio del fondatore dell'azienda, decide di convertire la produzione di fotocamere per uso civile. Nel 1948, la Hasselblad introdusse la fotocamera 1600F, che divenne rapidamente popolare tra i fotografi professionisti per la sua qualità e affidabilità. La 1600F era una fotocamera reflex a medio formato con un sistema di obiettivi intercambiabili. Questo modello era molto simile alla Kiev 88 prodotta in URSS.

La 1600F utilizzava il formato 6x6 cm, che era molto popolare tra i fotografi professionisti dell'epoca per la sua capacità di fornire immagini di alta qualità e nitidezza, mantenendo una dimensione di pellicola relativamente piccola.
Il corpo della 1600F era costruito in metallo robusto, e la sua meccanica interna era altamente sofisticata e precisa. Questa fotocamera era dotata di una slitta per il flash e di un sistema di accensione a cicalino, che permetteva di regolare l'apertura e la velocità dell'otturatore in modo preciso e uniforme.

La 1600F rimane una delle fotocamere più iconiche nella storia della fotografia e una pietra miliare nella storia della fotocamera reflex a medio formato.

Negli anni '50 e '60, la Hasselblad continuò a migliorare e ampliare la sua linea di fotocamere medio formato, producendo modelli come la 500C, la 500EL e la 2000FC. La Hasselblad divenne la scelta preferita per molti fotografi professionisti che cercavano una fotocamera affidabile e di alta qualità per la fotografia di moda, ritratto e paesaggio.

Negli anni '70 e '80, la Hasselblad introdusse la sua prima fotocamera a formato grande, la Hasselblad 203FE, e continuò a sviluppare e migliorare la sua linea di fotocamere medio formato.

Nel 1996, la Hasselblad introdusse la H1, la sua prima fotocamera medio formato con un design a obiettivi intercambiabili.

La Hasselblad 500 EL/M, prodotta dal 1971 al 1984, è stata la prima ad avere la possibilità di utilizzare il sistema di esposizione a luce incidente "Spot Meter" (solo sui modelli successivi al 1978), che consente di misurare la luce in modo molto preciso per ottenere una corretta esposizione. Tra le altre caratteristiche anche un'opzione di sincronizzazione del flash al primo o al secondo tenditore dell'otturatore e un sistema di avanzamento automatico del film.

Il pacchetto azionario di Hassenblad è stato acquistato nel 2004 da da Shriro Group, e in seguito (30 giugno 2011) dalla società tedesca Ventizz Capital Fund che ha acquistato l’intero pacchetto di azioni.

Ho sempre pensato che la fotografia sia come una barzelletta, se devi spiegarla vuol dire che non è venuta bene.

Ansel Adams

Alcune delle fotocamere prodotte da Nikon

Hasselblad X2D 100C

2022. La X2D 100C si afferma come ammiraglia mirrorless medio formato di Hasselblad. Possiede un sensore CMOS medio formato retroilluminato (BSI) da 100 megapixel con un ISO nativo di 64, stabilizzazione interna al corpo macchina (IBIS) a 5 assi e 7 stop, 294 zone PDAF distribuite sulla superficie del sensore. Il prezzo di lancio era di euro 8.699,00.

Hasselblad X1D II 50C

2019. Mirrorless medio formato da 50 megapixel (43,8 x 32,9 mm), dalle dimensioni contenute. Costo importante (6.000 euro circa), ampio schermo LCD da 3,6" fisso, mirino elettronico EVF OLED da 3,69 milioni di punti. È stata implementata la funzione di scatto in tethering via USB-C con iPAD Pro. Questa versione trascura le performance AF, riutilizzando il sensore a sola rilevazione di contrasto della versione Mark I.

Hasselblad X1D

2016. La prima mirrorless a medio formato al mondo. Pesa 725 grammi e ha le dimensioni di 150 x 98 x 71 mm. Monta un sensore CMOS medio formato (44 x 33 mm) da 51 megapixel (8272 x 6200) in formato 4:3. Il corpo è tropicalizzato. Ampio range di sensibilità, da ISO 100 a ISO 25600. Registra video in Full HD 1080/30p in formato H.264 con microfono stereo. Dispone di un display LCD da 3 pollici e 920.000 punti, e mirino elettronico incorporato XGA (2,4 milioni di punti). Il costo nel momento del lancio si aggirava intorno ai 9.600 euro.

Hasselblad Stellar

2013. È stata definita come una Sony RX100 in versione di lusso. L’impugnatura è disponibile in ulivo, mogano, noce, paddock (legno africano, o asiatico), wengé (legno durissimo del Congo), fibra di carbonio. Dispone di sensore CMOS da 1" e 20.2 megapixel, zoom firmato Zeiss dalla focale equivalente al full frame pari a 28-100mm. A seconda del tipo di legno scelto, il prezzo di lancio può variare tra i 1.600 e i 3.200 euro.

Hasselblad H4X

2011. Con tecnologia True Focus, è un upgrade per i possessori di corpo medio formato H1, H2 e H2F. Compatibile con tutte le lenti serie H e con i dorsi anche di terze parti.

Hasselblad H4D-50

2010. Presenta il nuovo sistema autofocus "True Focus”, che permette una messa a fuoco perfetta. Medio formato, sensore CCD da 50 MP. Al momento del rilascio viene venduta a 20.000 euro.

Hasselblad 503CW

1996. Analogica, medio formato (6x6cm), con funzione TTL per il flash. La 503CW riesce a sopravvivere all'avvento del digitale grazie alla possibilità di montare dorsi digitali anche di terze parti. La sua produzione termina nel 2013.

Hasselblad 500EL/M

Prodotta dal 1971 al 1984. Formato di pellicola: 120 e 220 a medio formato (6x6 cm). Esposimetro a cellula al silicio incorporato nel corpo macchina. Messa a fuoco manuale con schermo di messa a fuoco intercambiabile. Diaframma e velocità dell'otturatore controllati elettronicamente. Intervallo di tempi di scatto: 1/1000 sec - 32 sec (più modalità B). Obiettivi intercambiabili con attacco a baionetta Hasselblad V, con distanze focali comprese tra 30 mm e 500 mm. Accessori: flash, mirini intercambiabili, impugnatura a batteria, distanzometro elettronico, ecc. Possibilità di multi-esposizione e scatti a lunga esposizione. La Hasselblad 500 EL/M è stata utilizzata per la fotografia di studio, la fotografia di moda e la fotografia artistica.

Hasselblad 500C

1957. La prima fotocamera ad essere utilizzata dalla NASA. Disponeva di obiettivo Zeiss Planar 80 mm

Prodotta dal 1948 al 1952. Formato immagine: 6x6 cm (formato medio). Obiettivi intercambiabili con attacco a baionetta Hasselblad. Messa a fuoco manuale con mirino a pentaprisma intercambiabile. Velocità dell'otturatore: da 1 secondo a 1/1600 di secondo, con modalità B (bulbo) per esposizioni più lunghe. Pellicola medio formato a rullo da 120 o 220. La Hasselblad 1600F ha un corpo macchina in metallo molto robusto e una serie di accessori intercambiabili, tra cui il mirino, il dorso della pellicola e l'impugnatura.

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