Obiettivi per fotocamere Reflex e Mirrorless

Come scegliere gli obiettivi più adatti alla nostra fotocamera?

Le maggiori aziende del settore - Canon, Nikon, Sony, Panasonic, Fujifilm, ecc. - dividono i loro modelli di fotocamere in fasce di acquisto che in generale corrispondono alle tipologie entry-level, semi-pro e pro, indifferentemente dal tipo di fotocamera (reflex o mirrorless).

In queste pagine voglio offrirvi la prova sul campo di alcuni obiettivi Nikon e Fujinon che - grazie ad appositi adattatori - possono essere utilizzati anche su fotocamere mirrorless o su altri corpi macchina di diverso produttore (un obiettivo con attacco F Nikon lo potete utilizzare anche su Fujifilm).

Vorrei partire da alcuni brevi consigli che vanno bene sia che abbiate fotocamere reflex o mirrorless:

1. Meglio avere una reflex media e un buon obiettivo piuttosto che avere una reflex al top di gamma e un obiettivo mediocre

Sul mercato del nuovo e dell’usato esistono migliaia di obiettivi di alta qualità, di qualità media e di bassa qualità. Non avete che l’imbarazzo della scelta. Ma per sceglierli con senso logico è importante sapere che tipo di obiettivi sono compatibili con la reflex/mirrorless che avete o che intendete comperarvi. Non tutti gli obiettivi sono in grado di trasmettere alla fotocamera gli input elettronici, e alcuni non sono nemmeno in grado di trasmettere la messa a fuoco automatica. Una macchina fotografica digitale senza il motore di autofocus interno non è in grado di utilizzare la messa a fuoco automatica con obiettivi privi di motore di messa fuoco. Solitamente le reflex entry-level non dispongono di motore di messa a fuoco interno, quindi se volete l’autofocus sarete costretti a comperarvi obiettivi con motore di autofocus interno, che costano più degli altri.

2. Valutate che tipo di obiettivi sono compatibili con la fotocamera che intendete comperarvi, perché questo sarà una variabile economica importante sulle future spese per il vostro parco ottiche

Per avere un buon obiettivo non necessariamente dovrete spendere migliaia di euro. Con qualche centinaio di euro avrete comunque degli obiettivi buoni, soprattutto oggi che il livello tecnico/tecnologico è notevolmente migliorato: per sintetizzare diciamo che non trovate più sul mercato ottiche scadenti. E poi ricordatevi sempre che la bellezza di una foto dipende in massima parte da chi fotografa. Se così non fosse, il progresso tecnologico avrebbe già cancellato il piacere estetico di vedere delle foto di Cartier-Bresson! Ma a parte la qualità del fotografo potreste già pensare di sostituire il classico obiettivo del kit con un obiettivo di maggiore qualità. Io lo feci al tempo che avevo una Nikon: il Nikon 18-55 mm l’ho venduto appena dopo due giorni che lo avevo acquistato, e suo posto ho preso un Tamron 18-55mm, che mi ha accompagnato per alcuni anni. E arriviamo al terzo consiglio.

3. Non è detto che un obiettivo nuovo sia migliore di uno vecchio

Se così non fosse meditate sul fatto che un Nikon 35 mm AF-D F/2 vale quasi il doppio del più recente Nikon Nikkor 35 mm F/1.8 G. Se vi piace il genere street-photo vi indirizzerei sicuramente sul 35 mm F/2! È piccolo e comodo da portare per strada e i soldi che vale sono meglio spesi rispetto al Nikon della serie G. Lo so che c’è anche il più recente e professionale Nikon 35 mm F/1.4 G ED, ma è grande, più pesante e ingombrante del suo anziano parente AF-D, e se dovete fare street-photo dimensione e peso non sono caratteristiche da trascurare.

4. Valutate gli obiettivi da scegliere in base a quello che vi piace più fotografare

Se, ad esempio, vi piace la macro fotografia, indirizzatevi subito ad un obiettivo macro dedicato. Vi darà tante belle soddisfazioni. Se vi piace il paesaggio, meglio un 12-24mm piuttosto che avere 2-3 zoom mediocri.

5. La logica del mercato non è la logica del vostro approccio alla fotografia

Un esempio chiaro vi toglierà ogni dubbio. Ultimamente escono moltissimi obiettivi con la riduzione delle vibrazioni, ovvero la stabilizzazione dell’immagine. E non solo in obiettivi zoom, dove ha un suo senso logico: ma anche in obiettivi grandangolari. Ora, cosa vi serve la stabilizzazione dell’immagine su un 12, 18 o 20 millimetri? Forse fotografate dal finestrino della macchina mentre è in corsa? Forse vi piace la fotografia paesaggistica ma non vi portate mai via il treppiede? Allora meglio che andiate in edicola a comperarvi qualche cartolina del luogo e avrete risolto il problema di fotografare!

Un’altra cosa che mi fa sorridere - oltre alla ormai forse passata moda della corsa ai megapixel - è il sottolineare e l’aumentare la sensibilità degli ISO, per arrivare a fantasmagorici 64.000 ISO (eh, magari fossero solo 64.000!) In precedenza c'era la corsa ai megapixel, vi ricordate? Più una fotocamera aveva più megapixel... più fotografava bene.

Ritornando alla sensibilità ISO... dove fate le vostre foto? In cantine buie? O solo di notte perché se il vostro o la vostra amata scopre la vostra passione per la fotografia vi lascia di punto in bianco? È giusto che la tecnologia sia costantemente in evoluzione e che ci siano progressi di tal sorta, ma io non voglio essere costretto a fare delle scelte di cui non sento la necessità.

Il parco ottiche

Il parco ottiche è importantissimo per chi si vuole avvicinare alla fotografia con intenti professionali. Meglio un buon obiettivo piuttosto che tre scarsi! Meglio un ottimo usato piuttosto che un mediocre nuovo! In questa sezione dedicata agli obiettivi, quasi a fini didattici, vi voglio presentare alcuni obiettivi che ho avuto e che hanno un buon rapporto qualità/prezzo. Questo non certamente per sminuire quelli nuovi e il progresso tecnologico in costante evoluzione, quanto per mostrarvi come una buona ottica rimanga sempre, anche con il passare degli anni, una buona ottica. Per chi è invece interessato ad ottiche professionali o a conoscere le ultime novità disponibili sul mercato, vi invito a consultare il blog Out-Photo, ricco di recensioni sulle ultime novità delle più prestigiose aziende del settore - dalla Nikon alla Canon, dalla Leika alla Fujifilm, alla Tokina, Sigma, Tamron, etc.

Obiettivi di terze parti

Esistono una serie di obiettivi tutti manual focus ma che hanno ben indicato l’apertura, che può andare da F/1.1 a F/1.2 a F/1.8 o a F/2.8. L’apertura diventa il non plus ultra di queste ottiche, che ovviamente vogliono rosicchiare quote di mercato ai vari Sigma, Tamron, Fujifilm ma anche Nikon, Canon e Zeiss...

Adattatori per diverse baionette

Grazie al'adattatore baionetta FTZ di Nikon, è possibile utilizzare le mirrorless Nikon della serie Z con gli obiettivi con baionetta F-mount (serie D e serie G) garantendo - a detta di Nikon - una 2qualità d'immagine impeccabile".

Adattatore per sistemi Nikon Z

L'altro fatto positivo è che negli gli obiettivi F-mount senza VR (tutti quelli della serie AF-D, ad esempio) funzionerà lo stesso il sistema di riduzione delle vibrazione interno alla fotocamera mirrorless.

La fotocamera Z di Nikon non si limita ad applicare la funzione VR dell'obiettivo con baionetta F-mount, ma la migliora. Se utilizzi un obiettivo con baionetta F-mount e la funzione VR, oltre al rilevamento del rollio della fotocamera, potrai sfruttare anche quello di beccheggio e imbardata dell'obiettivo. Inoltre, se stai effettuando riprese con un obiettivo con baionetta F-mount senza funzione VR, il beccheggio, l'imbardata e il rollio vengono corretti dalla fotocamera.
Adattatore per sistemi Nikon Z

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